L’USB-C è diventato rapidamente uno standard di riferimento nel settore tecnologico. Il successo di questo connettore reversibile è da attribuire alla sua praticità perché consente di dialogare con diversi protocolli in base ai dispositivi: trasferimento dati USB, video con DisplayPort, ricarica con PowerDelivery o Thunderbolt.
La tecnologia però avanza e anche questo standard si sta evolvendo attraverso il lavoro dell’USB-IF, l’ente responsabile della modifiche. L’ultimo sviluppo in arrivo è il passaggio all’USB-C 2.1 e l’USB 4 basato su Thunderbolt.
Per supportare questi sviluppi, USB-IF ha svelato i loghi per identificare meglio i prodotti compatibili con gli standard più recenti. Scopriamoli insieme!
Loghi ben definiti
Questa volta, nessun “ SuperSpeed ” o “ Megacharge ”, l’Ente di riferimento ha reso il tutto più semplice da comprendere. I prodotti compatibili potranno semplicemente mostrare il logo che indica un ricarica fino a 240W o una velocità di trasferimento dati fino a 40 Gb/s.
Dispositivi, cavi e caricabatterie: come individuarli
Sui dispositivi certificati USB4 o USB-C 2.1 sarà possibile visualizzare sulla scatola una dicitura legata alle prestazioni massime come ad esempio “fino a 40 Gb/s”, o velocità “fino a 20 Gb/s”. I cavi avranno un loro logo per presentare il tipo di velocità di ricarica massima (fino a 240W).
Ovviamente l’indicazione della ricarica rapida vale anche per i caricabatterie certificati: la velocità 240W può offrire Power Delivery fino a 240W a tutti i tipi di dispositivi: PC, tablet, smartphone, cuffie, controller, ecc.
Disponibilità
Per quanto riguarda l’uscita sul mercato, i primi connettori e cavi conformi alle nuove specifiche debutteranno nel corso del 2022.
