Nel precedente articolo abbiamo parlato di quanto sia importante ottimizzare l’uso della batteria del proprio smartphone per poterlo utilizzare più tempo possibile lontano dalla presa di corrente.
Dopo anni di utilizzo di un qualsiasi smartphone può essere necessario ricalibrare la batteria. Questa operazione serve a resettare il modo in cui il sistema Android percepisce e ci mostra l’autonomia residua della batteria.
Ecco come procedere per la ricalibrazione:
• Scaricare completamente la batteria fino allo spegnimento dello smartphone e, successivamente, provare a riaccenderlo più volte per scaricarlo completamente
• Ricaricare lo smartphone fino al 100% senza scollegare il cavo dalla corrente. Dopo, lasciare in carica per almeno un’ora ignorando i messaggi di avviso di “batteria carica” e infine scollegarlo.
•Rimuovere la batteria dallo smartphone e rimetterla nel suo alloggiamento dopo 15 minuti. Se avete un dispositivo in cui non è possibile estrarre la batteria è necessario spegnere lo smartphone per 15 minuti;
• Ricaricare nuovamente lo smartphone spento con il suo alimentatore. Dopo 5 minuti, accenderlo e attendere che compaia la schermata iniziale, solo dopo si può staccare l’alimentatore. Ora la batteria risulterà calibrata!
I più esperti possono in alternativa scaricare l’applicazione specifica (in inglese Advanced Battery Calibrator) dal Google Play Store.