Steve Jobs è stato uno dei personaggi più importanti degli ultimi trent’anni nonché un uomo carismatico, geniale e problematico. La sua vita ha ispirato biografi e sceneggiatori, al punto che un paio d’anni fa è uscito il film “Jobs”, con la regia di Joshua Michael Stern e con Ashton Kutcher nei panni del fondatore di Apple, che ripercorreva i primi anni della sua carriera.
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Il 21 gennaio uscirà in Italia “Steve Jobs”, il secondo lungometraggio sulla vita di quest’uomo geniale che questa volta è stato interpretato da Michael Fassbender, affiancato da Kate Winslet e Jeff Daniels, con la regia di Danny Boyle (The Millionaire, Trainspotting). C’è grande curiosità attorno a quest’altra versione che, negli Stati Uniti, non ha raccolto un grande successo al botteghino nonostante le eccellenti interpretazioni di Fassbender e Winslet, entrambi nominati per l’Oscar 2016.
